Luca Zanori Canè

Corbola


PERCHE’ E COME HO INIZIATO A FOTOGRAFARE:
Sono nato nel 1968 e da sempre risiedo a Corbola (RO) nel Parco del Delta del Po.
Mi avvicino alla fotografia in giovane età, per documentare i miei viaggi lungo i fiumi
percorsi in kayak.
Scatto per diapositive, con diverse fotocamere purché impermeabili o rese tali.
Oltre alle "foto cartolina" inizio a selezionare i soggetti per argomenti e a estrapolare da
ogni servizio, foto con argomentazioni comuni, avvicinabili e confrontabili.
Dopo qualche anno da autodidatta, decido di iscrivermi al Foto Club Adria e di frequentare
corsi.
Condividere e vedere lavori di altri con il mio stesso interesse, mi ha chiarito su diversi
fronti, fino a farmi prendere preferenze e caratteristiche riconoscibili.
In collaborazione con il Foto Club Adria, dal 2012 contribuisco alla documentazione di
reperti per il Museo Archeologico Nazionale di Adria e delle stagioni teatrali per il Comune
di Adria
Attualmente partecipo a diverse mostre collettive, mentre le esposizioni personali sono
spesso collegate a enti Onlus.
RICONOSCIMENTI OTTENUTI NEL CAMPO DELLA FOTOGRAFIA:
Vedi: https://lucazonari.weebly.com/informazioni.html 


”REPERTI FUTURI”
Quando ho avuto l’occasione di collaborare con il Museo Archeologico Nazionale di Adria, per fotografare reperti di tombe mai esposti al pubblico, ho potuto vedere da vicino e anche toccare con mano, oggetti di circa 2500 anni fa spesso in ottimo stato.
Mi ha molto colpito avere davanti a me, vasi, ciotole, monili che un tempo avevano un’utilità per i loro proprietari e nella vita della comunità.
Oggi, dopo oltre due millenni, quegli stessi oggetti ritrovati scavando nel terreno hanno ancora una loro utilità: essere esposti al pubblico per raccontare usi, costumi e attimi di vita dei nostri antenati vissuti sulla nostra stessa terra.
Con un balzo di 2500 anni, il terreno ci restituisce informazioni di una civiltà passata, ma noi, fra 2000 anni, cosa faremo uscire dal terreno per farci conoscere dai nostri discendenti?
Sicuramente i segni del nostro stile di vita: spazzatura.
Per avere copie degli oggetti realisticamente degradati, li ho inseriti in un secchio di terreno con diversi agenti aggressivi per 3 anni.
Foto stampate su cartone riciclato e riciclabile per non lasciarne traccia in futuro.


ESPONE DA:



BAR TEANI

Via Vittorio Emanuele 46
 



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