Vito Lo Piccolo
CURRICULUM DI VITO LO PICCOLO
Vito Lo Piccolo, architetto, ha conseguito la laurea presso la Facoltà di Architettura di Firenze e la specializzazione in Architettura del Paesaggio presso l’Università degli Studi di Genova. Professore di Disegno e Storia dell’Arte e di Tecnica Fotografica. Ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento di Tecnica Fotografica, presso la Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario della Toscana dell’Università di Pisa
PUBBLICAZIONE LIBRI FOTOGRAFICI
: Assieme a Mario Bellagotti, ha pubblicato quattro libri fotografici dedicati alla Città di Livorno: - nel 2001 “Livorno, Angoli e grand’angoli” edito da Salomone Belforte & C. Livorno - nel 2006 “Livorno Aspetti di Vita” edizioni ETS Pisa, - nel 2013 “ Livorno Il Vecchio e il Nuovo Porto” edito da Port Authority Livorno, - nel 2014 “Livorno Fortezza Vecchia, percezione di un obiettivo” edito da Port Authority Livorno.
PUBBLICAZIONI SU RIVISTE:
- Servizio fotografico pubblicato sulla rivista Venezuelana di letteratura, arte e cinema “Asterion” (El Oriente venezolano ante una mirada extranjera) di Vito Lo Piccolo, 1999. - Pubblicazione sulla rivista fotografica Foto Pratica di un articolo e alcune foto. - Foto pubblicate dall’Azienda di Promozione Turistica, Livorno Costa degli Etruschi ( di cui la foto di copertina).
RICONOSCIMENTI:
- Vincitore assoluto Primo Concorso Fotografico Nazionale Città di Castiglioncello, più due premi speciali, più la realizzazione di una cartolina della foto vincitrice. - Primo classificato Concorso Nazionale “Città di Livorno” - Secondo Classificato Concorso Fotografico Amag Livorno. - Vincitore assoluto Secondo Concorso Fotografico Nazionale Città di Castiglioncello più quattro premi speciali. - Primo premio e due secondi premi ai concorsi Nazionali organizzati dalla Provincia di Livorno MOSTRE:
- 2013 Livorno Fortezza Vecchia “ Livorno il Vecchio e il Nuovo Porto”. - 2013 Livorno Palazzo Port Authority, Effetto Venezia “ Livorno il Vecchio e il Nuovo Porto” - 2015 Livorno Palazzo Port Authority “Livorno Fortezza Vecchia, percezione di un obiettivo” - 2015 Livorno Fortezza Nuova, Sala degli Archi mostra collettiva sulla Città di Livorno “ di Terra e di Mare” organizzata dal Comune di Livorno. - 2015 Lucca - Photolux Festival 2015, Circuito OFF “OLTRE IL VISIBILE A PRIMA VISTA " (...e il naufragar mè dolce in questo mare…. - G. Leopardi-)
- 2016 – Libreria Belforte 1805 – La Poetica dell’acqua “ Oltre il Visibile a prima Vista”
A fianco del GRUPPO POLASER, un movimento artistico italiano dedito principalmente alle tecniche legate allo sviluppo istantaneo (Polaroid), ha esposto le sue fotografie: - 2004 Parigi– Citè Internationale Universitaire (Maison d'Italie)”Le pouvoir de l'imagination”; - 2005 Parigi- Galerie Artcore “Le Polasèr imaginaire” (Homage a Molièr); - 2006 Imola- Ex Ospedale dell'Osservanza ”La Notte” (Omaggio a Dino Campana); - 2007 Ferrara- Museo del Risorgimento e della Resistenza “Equilibrio” (Omaggio a Burri); - 2009 Imola- Sala Annunziata “Le sette sorelle di Romagna”; - 2010 Imola- Museo di San Domenico “ Dieci Anni di Magia” (Decennale del Gruppo Polaser) - 2016 Cesenatico Presso Casa-museo del Poeta Marino Moretti - I Canti di un Naufrago (Omaggio a Dino Campana).
Titolo dell’opera:
La Poetica dell’acqua “ Oltre il Visibile a prima Vista”
Paradossalmente, a dispetto delle apparenze, Vito Lo Piccolo non deforma la realtà. Al contrario: la approfondisce. Attraverso una serie di progressive zoomate o ingrandimenti, attraversa, va oltre la realtà fotografata, pur rispettandola sostanzialmente perché all'origine c'è sempre il dato di partenza (poco importa se costituito da riflessi speculari o presenze oggettive). Grazie a questi avvicinamenti lenticolari Lo Piccolo si ritrova in un mondo germinale, espanso, primordiale. Starei per dire che le sue elaborazioni mi ricordano le tesi di uno studioso, C.H.Waddington, secondo il quale certa arte astratta, in particolare la cosiddetta astrazione organica, si muoveva inconsapevolmente di concerto con la scienza: come questa rivelava un mondo di microorganismi o addirittura un mondo atomico se non subatomico. Lo Piccolo procede nella medesima direzione: non inventa, scopre che le fila che innervano questa realtà erroneamente ritenuta autre hanno una loro bellezza, una loro verità. Certi risultati richiamano alla mente la pittura di Clifford Still, uno degli esponenti di punta dell'Action painting capace di catapultarci nel microcosmo che precede la nostra storia di esseri umani. Sembra quasi che Lo Piccolo abbia fatto suo, adattandolo ad un diverso contesto, visivo invece che narrativo, l'invito di Henry James a sforzarsi sempre di “seeing 'through' - one thing through another, …. and still other things through that” (ma nessuna meraviglia se si pensa alla straordinaria sensibilità visiva di questo grande scrittore!).
Luigi Bernardi
Nubess Digital Partner Circuito Off